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VITAMINA D: A COSA SERVE
La vitamina D è una vitamina liposolubile che si accumula nel fegato e nel tessuto adiposo. La produzione cutanea della Vitamina D è resa possibile grazie all’esposizione della pelle nuda ai raggi solari di minimo 30 minuti al giorno. La vitamina D è presente anche in alcuni alimenti che vedremo in maniera dettagliata, ma la quantità in essi presente, non è sufficiente per raggiungere il fabbisogno giornaliero. Spesso infatti è consigliata un’integrazione di vitamina D, soprattutto per le persone dai 60 anni in su, che non escono spesso di casa, che sono ricoverate e nei periodi invernali.
Vediamo nel dettaglio a cosa serve la vitamina D:
- l’assorbimento di minerali fondamentali: calcio e fosfato
- la giusta mineralizzazione delle ossa e dei denti durante la fase di crescita
- per mantenere un’adeguata massa ossea durante tutto l’arco della vita
- per l’integrità dello smalto dei denti
- per una buona digestione
- per il normale funzionamento della tiroide
- contribuisce alla normale funzione del sistema immunitario
- contribuisce alla prevenzione delle infezioni.
DOVE SI TROVA LA VITAMINA D
- Pesce (salmone, aringhe, sardine, sgombri, ostriche, gamberetti, tonno, anguilla, trota, pesce spada, sogliola)
- Latte
- Burro
- Formaggi grassi
- Carne di fegato
- Uova (tuorlo)
- Alimenti fortificati di Vitamina D (ovvero alimenti dove è ben indicata nell’etichetta la presenza di vitamina D addizionata)
- Olio di fegato di merluzzo
- Funghi selvatici (quelli commestibili, naturalmente)
- Crusca
SINTOMI DELLA CARENZA DA VITAMINA D
I segni di una carenza di vitamina D o ipovitaminosi D, sono:
- Stanchezza
- Debolezza
- Depressione
- Dolori alle ossa
- Sudore alla testa e alle mani
- Indebolimento delle ossa
- Deformazioni scheletriche (inarcamento delle gambe, della colonna vertebrale, ingrossamento delle articolazioni dei polsi, anche e ginocchia)
- Irritabilità nervosa
- Spasmi muscolari e formicolii
- Rachitismo (nei soggetti giovani e giovanissimi)
- Osteoporosi (nei soggetti adulti)
DOSE CONSIGLIATA DI VITAMINA D
Secondo la Fondazione Veronesi, 7 italiani su 10 soffrono di una carenza di Vitamina D, con grave rischio di osteoporosi.
- Per gli adulti fino ai 50 anni, la dose giornaliera consigliata è di: 0,4 – 0,8 grammi
- Per gli adulti dopo i 50 anni, la dose giornaliera consigliata è di: 1 grammo
La vitamina D3 o colecalsiferolo è la forma di vitamina D più utile all’assorbimento del calcio nelle ossa.
INTEGRATORI FOREVER LIVING CHE CONTENGONO VITAMINA D
Ecco alcuni prodotti della Forever Living per integrare naturalmente questo prezioso micronutriente:
- Argi +
- Vitolize Men
- Vitolize Women
- Forever Calcium
- Forever Daily
CONTROINDICAZIONI DELLA VITAMINA D
È rara la condizione di intossicazione da vitamina D (detta anche ipervitaminosi), soprattutto se si assume soltanto tramite alimenti. Tuttavia è una condizione possibile qualora si ecceda con gli integratori alimentari o con i farmaci ad alto dosaggio prescritti dal medico a scopo terapeutico. Per evitare il rischio di intossicazione da Vitamina D, è sufficiente attenersi alle indicazioni del proprio medico curante e/o non superare le dosi consigliate degli integratori alimentari.
I sintomi di eccesso di vitamina D, sono:
- Diarrea
- Nausea
- Calcificazione dei tessuti molli
- Aumento della quantità di urina emessa
FATTORI CHE INIBISCONO L’ASSORBIMENTO DI VITAMINA D
Alcuni dei fattori che inibiscono l’assorbimento di questa vitamina, sono:
- morbo di Crohn
- celiachia
- fibrosi cistica
- l’obesità
- l’inquinamento atmosferico
- le malattie che impediscono un corretto assorbimento dei grassi
- l’anzianità (superata una certa età infatti, la produzione cutanea diminuisce fisiologicamente)
- i filtri solari troppo alti (è consigliabile infatti mettere le creme solari nelle ore più calde della giornata ed esporsi senza crema nelle restanti ore in cui diminuisce il rischio di scottature)
- indossare veli o prendere il sole dietro la finestra di casa.